Altra storia vera scritta da Simona

Avevo bisogno di essere scopata...di trovare un uomo che lo facesse...che mi facesse sentire un po' Troia chiamandomi nelle maniere piu' porche....

Cosi' decisi di contattare quel tipo che mi aveva presentato Roberto(il mio scopamico del cuore), quello che moriva per me tutte le volte che mi vedeva...che mi spogliava con gli occhi tutte le volte che incrociavo il suo sguardo...gli scrissi un messaggio:"ho bisogno di essere scopata....di sentire un cazzo serio nel mio culetto caldo e di bere un po'..."neanche un attimo che mi rispondeva:"quando e dove".

Gli diedi l'indirizzo della casetta in campagna e lo attesi mercoledì sera vestita da zoccoletta sofisticata....autoreggenti a vista nere e stiletto aggressivo nero scamosciato...niente reggiseno date le mie forme minime,meglio far vedere subito i miei capezzoli perennemente turgidi sotto la canottiera nera trasparente...

Fu uno stupro vero e proprio...nella casetta in campagna del mio ragazzo.

Sentivo quel cazzo dentro di me e mi trovai a imprecare contro quel cornuto del mio ragazzo che non mi scopava mai a dovere...mi divertii a succhiarglielo...mi piace succhiare e soprattutto bere...quindi mi spinsi fino a chiedergli di sculacciarmi a dovere e di pisciarmi in faccia sotto la doccia...bellissimo...caldo...ed eccitatissima e venuta mille volte e congedato il mio stupratore scelto scrissi al mio ragazzo."vieni a fottermi prima che lo faccia qualcun altro".la cosa simpatica e' che anche lui rispose "dove e quando".la risposta fu la stessa...mi raggiunse immediatamente...solo che baciandomi,nonostante mi fossi docciata,senti' l'odore di sborra sulle mie labbra...mi prese a schiaffi...mi sculaccio'...mi morse dicendomi che ero una zoccola...che eccitazione....mi scopo' la fica...il culo e mi sborro' dentro...che meraviglia....

Segue....

Stavolta Fabrizio veniva a trovarmi a casa col suo amico Roberto.
Simone mi aveva accompagnato nella casetta di campagna.incrocio' i ragazzi al cancello.
- ci vediamo dopo allora- grazie fabri io devo andare..
- tranquillo l'accompagno io.
- vi spiega lei dove.
- ok.
Mi raggiunsero in casa.
-allora mi sono fatta accompagnare dal cornutello qui perché gli ho detto che non mi sentivo bene e quindi questa casa risultava piu' vicina. Lui si e' preoccupato ma gli ho detto che mi stavo riprendendo e che mi avreste accompagnato poi voi da lui non appena mi fossi ripresa.
Io mi sono comunque ripresa - dicevo accavallando le gambe.
Roberto quasi non credeva ai suoi occhi.
Fabrizio mi si avvicino',mi poso' sul divano e inizio' a leccarmi.io feci cenno a Roberto di avvicinarsi e gli misi le mani sui pantaloni...
Glielo tirai fuori e in men che non si dicesse gli venne duro...e ci presi gusto..venni in continuazione grazie a Fabrizio...
La gratitudine mi porto' ad avere due membri in bocca subito dopo...mi divertiva essere soggiogata anche se in realtà era il contrario...nell'angolo della credenza c'era una piccola telecamera che riprendeva il tutto.Io godevo nel sapere che l'eccitazione che provavo l'avrebbe provata piu' tardi Simone rivedendo il filmato.
Avevo già in mente una cosa alla fine ma sapevo che non potevo riprenderla.
Intanto mi facevo scopare a turno...anche nel culo e godevo a piu' non posso....
Mi feci riempire da Fabrizio e prendendogli la mano lo portai in bagno.
Mi stesi sul piatto della doccia e gli chiesi di pisciarmi addosso...
Roberto ci segui' e dato che lo vidi interessato gli chiesi di sborrarmi prima addosso e poi di pisciare anche lui addosso a me...
Non se lo fecero ripetere..
Fabri prese il cellulare e filmo' il tutto:anche lui conosceva i piaceri sessuali di Simone...e sapeva che avrebbe voluto essere al mio posto ma che in parte vedendo me si sarebbe soddisfatto.
Mi riaccompagnarono da Simone che ci offri' un caffe' fingendo di essere ancora preoccupato per me.Dovevamo andare a un compleanno ma vedendomi stravolta e sbattuta disse-torniamocene a casa dai..si vede che non stai bene..grazie ragazzi per averla accompagnata...